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Particolare finestre Palazzo del Monte, su Piazza dei Signori, Vicenza
Locandine eventi di musica, arte e cultura a Vicenza

Sofia Sacco

Dal barocco francese a Šostakóvič e Kurtág nell’intrigante programma di debutto della pianista Sofia Sacco a Eventi al Monte.

Chiesa di San Vincenzo

Programma


François Couperin (1668 – 1733)

Les Barricades Mystérieuses

Louis-Claude Daquin (1694 – 1772)

Le Coucou

François Couperin

Les Tic-Toc-Choc ou Les Maillotins

Jean-Philippe Rameau (1683 – 1764)

Les Cyclopes

Jean-Baptiste Lully (1632 – 1687)

Gavotte en Rondeau

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)

Toccata in Mi minore, BWV 914

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Fazil Say (1970)

Kara Toprak

Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič (1906 – 1975)

Preludio e Fuga op. 87 n. 13

György Kurtág (1926)

Perpetuum mobile (objet trouvé), da Játékok

Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič

Preludio e Fuga op. 87 n. 2

György Kurtág

Quiet Talk with the Devil, da Játékok

Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič

Preludio e Fuga op. 87 n. 19

György Kurtág

Eine Blume für Ulrike Schuster, da Játékok

Dmítrij Dmítrievič Šostakóvič

Preludio e Fuga op. 87 n. 15

 

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili

 

Concerto


“Il programma affronta due repertori agli estremi opposti della musica classica. Un caleidoscopio di piccoli capolavori del barocco francese apre il concerto, tra cui “Les Barricades Mystérieuses” di F. Couperin, con le sue linee eleganti e fluide, e il celebre “Les Tic-Toc-Choc ou Les Maillotins”, di intricata precisione ritmica. Un percorso di brevi danze, gavotte e splendide miniature che culmina nella più austera scuola barocca tedesca di J.S. Bach, con la famosissima Toccata in Mi minore. La seconda metà del concerto si svolge a distanza siderale dalla prima, trecento anni dopo, nella parte di secolo scorso di chi è ancora tra noi per ricordarlo. Un originale percorso musicale e sonoro che parte da Kara Toprak (“Terra nera”) di Fazil Say, composto nel 1997, un brano struggente e malinconico che esplora tutte le possibilità espressive dello strumento attraverso la tecnica del pianoforte preparato. A seguire daranno il ritmo Shostakovich e Kurtág, immensi protagonisti del tardo Novecento, in un continuo intervallarsi tra il rigore quasi classico dei “Preludi e fughe op. 87” del primo, e frammenti tratti dai geniali sketch di “Játékok” (“Giochi”) del secondo”. (Sofia Sacco)


Artista


La giovane pianista padovana Sofia Sacco ha tenuto più di 80 concerti da solista in Italia, Germania, Spagna, Belgio e ha recentemente svolto un tour in Cina suonando a Shanghai, Chongqing, Changsha, Changchun, Hangzhou. Si è esibita da solista con l'Orchestra Sinfonica Pollini, l'Audentia Ensemble e la Timía Chamber Orchestra. Sofia è vincitrice di numerosi concorsi tra cui il Bach International Music Competition, Francis Simms Prize e il Concorso Internazionale A. Baldi. Appassionata di musica polifonica, pubblicherà il suo primo CD contenente i 24 Preludi e Fughe op. 87 di  Shostakovich nel 2025. Sofia ha studiato in Italia con M. Ferrati e A. Silva per poi trasferirsi a Londra nel 2019, dove ha vinto una borsa di studio per studiare alla Royal Academy of Music con R. Hayroudinoff. È poi stata designata Hodgson Fellow della Royal Academy of Music per due anni consecutivi e Aud Jebsen Fellow per il 2024/2025. Sofia è generosamente supportata da City Music Foundation, dove è stata nominata CMF Artist 2024. Affiancando alla passione per la musica quello per le scienze naturali, Sofia è laureata in Fisica all'Università degli studi di Padova.

venerdì

22/11/24

20:00

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Chiesa di San Vincenzo

La Chiesa di San Vincenzo ha ospitato dal 1998 numerosi concerti, inizialmente da parte di cori religiosi, per poi diventare palco per musicisti e cantanti nazionali ed internazionali.


Dal 2017 è sede della ricorrente serie concertistica de "I Venerdì al Monte" e di altri eventi esclusivi, data la sua acustica conforme a rendere la chiesa luogo coinvolgente e affascinante. Un ambiente intimo, con i suoi 100 posti a disposizione, per chi vuole godere di un'esperienza unica ed emozionante.

La Stagione

Il complesso storico del Palazzo del Monte, sede della Fondazione Monte di Pietà di Vicenza, si contrappone alla famosa Basilica Palladiana, affacciandosi in maniera speculare a questa sulla centrale Piazza dei Signori.

Gli eventi promossi dai due enti si svolgono all'interno degli ambienti più caratteristici dell'edificio, la Chiesa di San Vincenzo e la Sala dei Pegni. Sono a titolo gratuito, in riferimento all'originaria natura benefica dell'Istituzione.

PRESS KIT

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